Amedeo Bassi

Il tenore toscano dalla voce d’acciaio

Nato a Montespertoli nel 1872, studiò canto a Firenze, divenne un tenore lirico spinto, con voce solida, registro acuto e dal fraseggio incisivo. Sono numerose le opere che videro la sua partecipazione: Medioevo latino di Ettore Panizza, Le maschere di Pietro Mascagni, Lorenza di Edoardo Mascheroni, Amica di Pietro Mascagni, Siberia di Umberto Giordano, Mademoiselle de Belle-Isle di Spiro Samara, Aurora di Ettore Panizza.

Bassi fu anche acclamato cantante pucciniano e primo interprete italiano nel ruolo di Dick Johnson in La fanciulla del West. La sua carriera inoltre si svolse con vivo successo, oltre che in patria (Milano, Roma, Napoli, Firenze, Ravenna, Livorno, Bologna, Pisa, Lecce, Trapani, Carrara), anche nei principali teatri internazionali: in Inghilterra (Londra), Russia (San Pietroburgo, Odessa), Spagna, Francia (Parigi), Austria (Vienna), Stati Uniti (New York, Chicago) e America Latina (Buenos Aires, Montevideo, La Plata, Rio de Janeiro, Valparaíso, Santiago del Cile). Nel 1910 prese parte, al Covent Garden di Londra, allo spettacolo di gala per l’incoronazione di re Giorgio V del Regno Unito. Verso la fine della carriera si dedicò prevalentemente al repertorio wagneriano, in Italia e all’estero, e ciò lo si evince dalle opere ParsifalLa Valchiria Lohengrin. Lasciate le scene dopo il 1926, Bassi si ritirò a Firenze dove insegnò canto ed ebbe come allievo, fra gli altri, anche il celebre tenore Ferruccio Tagliavini.

Montespertoli ricorda il celebre tenore

Dopo la morte del tenore, avvenuta nel 1949, il suo archivio ed i suoi cimeli sono stati donati dagli eredi al Comune di Montespertoli, il quale, il 30 novembre 2014, ha inaugurato un Museo a lui dedicato. Ad Amedeo Bassi sono intitolati a Montespertoli anche una via, la locale Filarmonica e, dal 2010, un Festival Musicale estivo Festival Amedeo Bassi.

Per approfondire

Amedeo Bassi. Voce d’acciaio. d’argento e d’oro. Anna Maria Gasparri Rossotto, 2020
Giacomo Puccini e Amedeo Bassi. Connessioni toscane in America. Barbara Boganini, ICAMUS 2018

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