Un territorio di pievi e piccoli borghi

Spesso fare una sosta ci riserva inedite sorprese

Il Comune di Montespertoli accoglie il visitatore con le sue colline incastonate tra la Val di Pesa, la Val d’Elsa e la Val di Virginio, ricche di pievi, borghi e frazioni, che offrono al visitatore mete interessanti per partecipare ad eventi, sagre e manifestazioni culturali.

Botinaccio

Antico possesso dei Frescobaldi, Signori di Castiglioni, probabilmente ad essi pervenuto in eredità dai Conti Guidi, feudatari di questi luoghi. Secondo un’antica tradizione popolare, il nome deriverebbe da “bottino” che sarebbe stato raccolto e nascosto in questo luogo da Castruccio Castracani dopo la scorreria fatta nel 1326 in Val di Pesa a danno dei Fiorentini e dei loro alleati.

Castiglioni

Castiglioni, antico feudo dei conti Alberti, era un borgo turrito con un castello rammentato fin dal XIII secolo. Purtroppo, dell’antico edificio fortificato rimangono visibili attualmente soltanto alcuni muri ed alcune tracce in un vicino casale. La Via di Castiglioni è un museo a cielo aperto ed uno dei percorsi più suggestivi del territorio.

Cellole e Polvereto

Cellole fu antico possesso della famiglia Gianfigliazzi, signori del castello di S. Maria Novella e convinti sostenitori del Papato: per ciò il castello di Cellole si trovava tra quelli riuniti in lega contro l’Impero al principio del XIV secolo.

Coeli Aula

Dell’antico borgo non esiste che un gruppo di case pressoché disabitate e la pieve, abbandonata, di S. Maria a Coeli Aula. La chiesa romanica di S. Maria a Coeli Aula sorge su un’altura raggiungibile per mezzo di una gradinata.

Corfecciano

La chiesa di Santa Maria a Corfecciano, che si trova lungo la strada che collega Montespertoli con Lucardo, è una costruzione recente, risale al Dopoguerra, anche se la storia del suo territorio è ben più antica.

Fezzana

Detta originariamente anche Fezzano o Sfezzano con l’omonimo castello che doveva riunire tra le sue mura una discreta popolazione.

Gricciano e Cortina

Dell’antico popolo di Gricciano era compreso anche il casale di Cortina. Gricciano fu un antico possesso dei conti Alberti, successivamente la proprietà della zona passò ai duchi Salviati di Firenze.

La Ripa

La località con la chiesa di S. Piero alla Ripa, associata anticamente al popolo di S. Quirico in Collina, fu originariamente proprietà dei monaci della Badia di Passignano.

Lucardo

Di probabile origine etrusca, è probabilmente il luogo più ricco di storia di tutta la zona. Durante la dominazione longobarda, Lucardo era probabilmente il centro principale di un territorio che si spingeva nelle valli della Pesa e della Greve fin verso Firenze.

Lucignano

Come spesso accade, l’insediamento romano è avvenuto su un preesistente nucleo etrusco. Del nucleo medievale rimane nel punto più alto del paese un resto di torre ampia e ben fortificata a cui sono collegati i resti di altre due torri.

Lungagnana

In un elenco del 1290 di chiese aventi obblighi verso la Santa Sede, si trova menzionata la chiesa di S. Ilario a Lungagnana.

Manzano

A tre chilometri da Montespertoli, sulla destra della via per Lucardo, sorge la chiesa di S. Martino a Manzano a cui nel 1774 fu unito il territorio parrocchiale della chiesa soppressa di S. Miniato a Corfecciano.

Montagnana

Il documento più antico in cui si trova menzionata tale località è una pergamena dell’Archivio Diplomatico di Siena del 1208. Antico feudo dei conti Alberti, venne poi ceduta ai Soderini ed agli Altoviti fino a confluire, dopo altri passaggi, nella famiglia Frescobaldi.

Montalbino

Importante borgo medievale ben fortificato e sede di un castello.

Montecastello e Quarantola

Fu costruito nel 1370 da Castellano di Baldo Frescobaldi arricchitosi con i grandi guadagni ottenuti grazie ai numerosi vigneti posseduti nella zona.

Montegufoni

In prossimità della via Volterrana sorge il castello di Montegufoni, già caposaldo dei castelli in lega contro l’Impero. Feudo appartenente fin dal XIII secolo alla illustre e potente famiglia degli Acciaoli.

Nebbiano

Sede molto probabilmente di una famiglia romana residente in Nebiola presso Quarantola.

Ortimino

Comprende la parrocchia di S. Vito a Ortimino e l’altra, antichissima, di S. Quirico alle Sodere nelle cui vicinanze doveva trovarsi un castello oggi scomparso.

Poppiano

La tradizione vuole originaria di Popiana Castella la famiglia Guicciardini fin dal XIII secolo a cui si fa risalire anche l’edificazione del castello. Il castello di Poppiano dominante gran parte delle valli della Pesa e dell’Elsa appartenne ai castelli in lega contro l’Impero.

San Pancrazio

Sul crinale d’una collina tra il Virginio e la Val di Pesa, sorge questa antica Pieve nominata negli antichi documenti di S. Brancazio a Licignano o a Lucignano e talvolta anche Lucardo.

San Piero in Mercato

Primo capoluogo comunale del territorio di Montespertoli, San Piero fu detto “in mercato” da quello che vi si teneva originariamente e di cui si ha un ricordo scritto del 1108. Pare che vicino alla Chiesa esistesse anche un castello con alcune case.

San Quirico in Collina

Il documento più antico di questa località è una carta membranacea del 1071 scritta nel poggio di Mataraia, attestante l’appartenenza della zona e della chiesa alla Badia a Passignano.

Torre

A destra dell’antica via per Lucardo, sorge la chiesa di S. Maria a Torre il cui Popolo già esisteva nel 1260.

Trecento

Di Trecento con la sua chiesa parrocchiale di S. Iacopo, abbiamo testimonianza in due carte della Badia di Passignano del 1069 e 1086 che ricordano la località chiamata Trecento o Trecenta.

Urbana

Attualmente nel luogo dell’antico castello sorgono alcune case coloniche.

Vallecchio

Antica proprietà del Vescovo fiorentino insieme a Gricciano e al casolare di Cortile, oggi Cortina, è ricordata in un atto di acquisto avvenuto nel 1181.

Voltiggiano e Uliveto

Di questa località, di probabile origine romana, abbiamo notizia in una carta dell’Archivio Diplomatico di Passignano, in data 1056 dove si fa menzione del castello di Voltiggiano.

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